Grand Prix Città di Napoli: subito sugli scudi Martinenghi, Restivo e Deplano
E il campione del mondo dei 100 rana firma anche maglie e bandiere del Napoli
I big subito in vasca alla sesta edizione del Grand Prix Città di Napoli-Vecchio amaro del Capo, la kermesse di nuoto in programma fino a domani, primo maggio, alla piscina Scandone. Facili qualificazioni alle finali di questo pomeriggio per Nicolò Martinenghi, che ha chiuso la sua batteria dei 50 rana in 27.12; Matteo Restivo, secondo miglior crono con 58.29 (preceduto da Daniele Del Signore in 57.30) nei 100 dorso; Leonardo Restivo, che ha chiuso in 50.28 la sua frazione dei 100 stile libero.
Una festa del nuoto quella del meeting organizzato dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena, con la direzione tecnica di Francesco Vespe, che vede in gara più di 900 atleti provenienti da oltre 60 società, in rappresentanza di otto regioni. Una festa che ha coinvolto anche gli azzurri già qualificati per i mondiali di Fukuoka, come il due volte campione del mondo (100 rana e 4×100 mista) Martinenghi: “Sono molto contento della mia prestazione – afferma – Senza tirare troppo, questa mattina ho fatto un decimo e mezzo più del tempo fatto segnare agli Assoluti. L’obiettivo stagionale restano i Mondiali, ma ci arriverò attraverso tanta ‘sperimentazione’ in vista delle Olimpiadi del prossimo anno”. Trascinato dal calore del pubblico, Martinenghi si è fermato a scattare foto e firmare autografi con i tanti tifosi che l’hanno fermato. In alcuni casi anche facendogli autografare maglie e bandiere del Napoli: “Ho spiegato loro – dice sorridendo – che sono tifoso dell’Inter e tutti mi hanno detto che oggi siamo accumunati dallo stesso destino, visto che i nerazzurri giocano con la Lazio”.
Trascinato dal pubblico anche Leonardo Restivo: “È sempre bello gareggiare in un ambiente così coinvolgente, con il pubblico che ti sostiene in maniera calorosa. Per quanto mi riguarda, conto di fare meglio nel pomeriggio ma le sensazioni complessive sono buone”. Positivamente sorpreso dall’impianto natatorio Leonardo Deplano (come Martinenghi e Restivo già sicuro di disputare i Mondiali), al suo esordio alla Scandone: “La trova una bella struttura, come bello è tutto l’ambiente che circonda il Grand Prix. Per quanto mi riguarda, mi avvicino ai Mondiali con i giusti ritmi, passando per il Sette Colli”.