Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, si chiude la sesta edizione
Martinenghi vince a mani basse i 100 rana, D’Innocenzo e Megli vincono i 200 sl
Si chiude la sesta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, la kermesse natatoria andata in scena alla piscina Scandone di Napoli, organizzata dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena con la direzione tecnica di Francesco Vespe. A completare un’edizione da record, con oltre 900 iscritti in rappresentanza di oltre sessanta società sono state le finali del pomeriggio, nelle quali ancora una volta il principale protagonista è stato Nicolò Martinenghi. Il 23enne campione del mondo in carica sui 100 rana ha infatti vinto la “sua gara” scendendo sotto il minuto: l’atleta del Circolo Aniene infatti ha nuotato in 59.90, precedendo Alessandro Fusco (Aniene, 1.03.22) e Luca Angelilli (H2O Sport, 1.04.35). A premiare Martinenghi è stata l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante. Nella stessa gara ma tra le donne prima Anita Bottazzo (Fiamme Gialle) in 1.09.43, davanti ad Antonella Mastrorilli (Ecumano Space, 1.11.34) e Vanessa Cavagnoni (Nuoto C. Azzurra 91, 1.11.86).
Nei 50 dorso uomini vittoria di Simone Stefanì (Time Limit) con 26.31, Daniele Del Signore (Aniene, 26.62) e Matteo Restivo (Centro Sportivo Carabinieri, 27.04) completano il podio; tra le donne trionfo di Viola Scotto Di Carlo (Napoli Nuoto, 29.96), con Sara Colalillo (rappresentativa Molise, 30.83) e Chiara Piscitello (31.14) alle sue spalle.
È stata Giulia D’Innocenzo (Centro Sportivo Carabinieri) con il tempo di 2.01.10 a conquistare la vittoria nei 200 sl femminili, davanti ad Antonietta e Noemi Cesarano (Time Limit, 2.02020 e 2.02.44). In campo maschile invece successo di Filippo Megli (Centro Sportivo Carabinieri) che ha fermato il cronometro sull’1.48.65, precedendo Mattia Mosconi (Aniene, 1.51.88) e Gaetano Spagnuolo (1.53.97).